In questo blog ho dedicato diversi articoli alle paste di base, in particolar modo a frolla e sfoglia.
Se la pasta frolla non spaventa nessuno per via della facilità di realizzazione, la sfoglia invece frena l’entusiasmo di molti appassionati per la modalità di lavorazione.
Infatti essa è composta da 2 impasti diversi: pastello e panetto, che andranno uniti successivamente in fase di laminazione. (vedi sfoglia classica)
La tipologia di sfoglia che ti spiego in questo articolo è formata da un unico impasto e riduce notevolmente i tempi di impasto (ma non quelli dei riposi in frigo).
Ovviamente presenta delle differenze rispetto a quella classica.
Pro:
- velocità di realizzazione
- quantità di burro inferiore rispetto a quella classica
Contro:
- minor sviluppo
- sviluppo meno regolare
Ecco la ricetta per la produzione di questa pasta sfoglia.
Ricetta
Dose per 1 kg di pasta finita
- 440 farina media
- 170 g acqua fredda
- 6 g sale
- 114 g burro (a temperatura ambiente, morbido)
- 270 g burro freddo a cubetti
Impastare per circa 1 minuto farina, acqua, sale e burro morbido con planetaria munita di gancio.
Inserire il burro freddo a cubetti e lasciar impastare per 1 altro minuto: il burro dovrà rimanere a pezzi e non incorporarsi in modo uniforme nell’impasto.
Togliere la pasta dalla planetaria e disporla su banco infarinato (ideale piano di marmo, granito, quarzite ecc…).
Spolverare di farina e stendere con il mattarello. Dare la prima piega a 3.
Ruotare la pasta e standere nuovamente: dare la piega a 4.
Riposare la pasta in frigo per circa 1 ora e ripetere le 2 pieghe.
Prima dell’utilizzo riposare almeno 1/2 ore in frigo.
Buon dessert!!
Ricette di dolci da colazione
Marzia Passera
Ottimo, grazie mille